Presentazione Vernazza Autogru
Video di presentazione dell'Azienda VERNAZZA AUTOGRU S.R.L., la nascita, l'evoluzione e i traguardi di un leader del sollevamento, dei trasporti eccezionali e della logistica.
Vernazza Autogru, Azienda storica nata nel 1946 a Varazze, nel territorio ligure, ricopre oggi un ruolo primario in ambito nazionale ed internazionale nel campo del sollevamento, dei lavori aerei a mezzo piattaforme e dei trasporti eccezionali.
Vernazza sorge dall’intuizione imprenditoriale del fondatore Ermete Vernazza nel realizzare e sviluppare un’attività concentrata sul sollevamento. Da un’officina artigianale di riparazioni ed autosoccorso nell’immediato dopoguerra, la Società arriva ben presto a lavorazioni sempre più rilevanti e complesse.
Nel 1981 il controllo dell’Azienda passa alla moglie Luigina Patrone e ai tre figli, Domenico, Diego e Claudio. La flotta Vernazza Autogru annovera oltre 200 mezzi che comprendono: autogru e gru cingolate e tralicciate, piattaforme aeree e semoventi, autocarri attrezzati con gru e trattori stradali, rimorchi, semirimorchi ed altri veicoli speciali adibiti anche al trasporto eccezionale richiesto. Oggi i principali settori in cui Vernazza si sviluppa e realizza sistemi di sollevamento di cose o persone sono quello navale, edile, delle energie rinnovabili (parchi eolici), oil & gas (demolizione e revamping di raffinerie), delle centrali nucleari e dell’edilizia infrastrutturale. La crescita della Società si deve al fatto di disporre internamente di uno studio tecnico di progettazione, costituito da diversi ingegneri che progettano i sollevamenti. Con la crisi degli anni 2000, Vernazza si è aperta al mercato estero lavorando in tutta Europa in particolare in Francia, Romania, Spagna, Portogallo e Grecia.
Nel 2015 è stata fondata una filiale francese Vernazza S.a.s.u con necessità ed esigenze di mercato diverse e operando in cantieri importanti sia nel settore dello shipping, dell’energia e del militare.
In Liguria, nel marzo del 2020, l’Azienda ha diversificato l’attività tramite l’acquisto di un’area industriale dismessa (circa 300.000 metri quadrati) sita su due Comuni, Vado Ligure e Quiliano, in provincia di Savona. Qui è nato il Polo Logistico Vernazza con a capo l’Ing. Giulia Vernazza, Responsabile del Polo. L’area, trovandosi in prossimità della rete ferroviaria e autostradale e ai due porti marittimi di Savona e Vado Ligure, gode di una posizione geografica strategica per i collegamenti.
Tra i valori che ispirano l’agire dell’Azienda, uno in particolare caratterizza le operazioni del Polo Logistico: la sostenibilità. Fin dal principio tutte le attività di ripristino delle aree del Polo Logistico sono state orientate all’Economia Circolare e cioè ad un approccio per cui i beni e i materiali che possono avere ancora una vita utile, impiegandoli in altri ambiti o settori, è bene che siano reimmessi nell’economia, per non disperdere quel valore e non incrementare i rifiuti prodotti. Seguendo questo precetto, l’Azienda ha condotto tutte le operazioni di ripristino delle aree ricercando potenzialità di mercato per i materiali o le strutture ancora utilizzabili, riducendo al minimo il quantitativo di materiale destinato agli impianti di riciclaggio o stoccaggio di rifiuti. Questa particolare attitudine dell’Azienda, caratterizza sempre di più le scelte strategiche contribuendo a minimizzare l’impatto ambientale prodotto dall’attività operativa.
Vernazza Autogru, sollevare sogni per costruire realtà
Vernazza Autogru, Azienda storica nata nel 1946 a Varazze, nel territorio ligure, ricopre oggi un ruolo primario in ambito nazionale ed internazionale nel campo del sollevamento, dei lavori aerei a mezzo piattaforme e dei trasporti eccezionali.
Vernazza sorge dall’intuizione imprenditoriale del fondatore Ermete Vernazza nel realizzare e sviluppare un’attività concentrata sul sollevamento. Da un’officina artigianale di riparazioni ed autosoccorso nell’immediato dopoguerra, la Società arriva ben presto a lavorazioni sempre più rilevanti e complesse.
Nel 1981 il controllo dell’Azienda passa alla moglie Luigina Patrone e ai tre figli, Domenico, Diego e Claudio. La flotta Vernazza Autogru annovera oltre 200 mezzi che comprendono: autogru e gru cingolate e tralicciate, piattaforme aeree e semoventi, autocarri attrezzati con gru e trattori stradali, rimorchi, semirimorchi ed altri veicoli speciali adibiti anche al trasporto eccezionale richiesto. Oggi i principali settori in cui Vernazza si sviluppa e realizza sistemi di sollevamento di cose o persone sono quello navale, edile, delle energie rinnovabili (parchi eolici), oil & gas (demolizione e revamping di raffinerie), delle centrali nucleari e dell’edilizia infrastrutturale. La crescita della Società si deve al fatto di disporre internamente di uno studio tecnico di progettazione, costituito da diversi ingegneri che progettano i sollevamenti. Con la crisi degli anni 2000, Vernazza si è aperta al mercato estero lavorando in tutta Europa in particolare in Francia, Romania, Spagna, Portogallo e Grecia.
Nel 2015 è stata fondata una filiale francese Vernazza S.a.s.u con necessità ed esigenze di mercato diverse e operando in cantieri importanti sia nel settore dello shipping, dell’energia e del militare.
In Liguria, nel marzo del 2020, l’Azienda ha diversificato l’attività tramite l’acquisto di un’area industriale dismessa (circa 300.000 metri quadrati) sita su due Comuni, Vado Ligure e Quiliano, in provincia di Savona. Qui è nato il Polo Logistico Vernazza con a capo l’Ing. Giulia Vernazza, Responsabile del Polo. L’area, trovandosi in prossimità della rete ferroviaria e autostradale e ai due porti marittimi di Savona e Vado Ligure, gode di una posizione geografica strategica per i collegamenti.
Tra i valori che ispirano l’agire dell’Azienda, uno in particolare caratterizza le operazioni del Polo Logistico: la sostenibilità. Fin dal principio tutte le attività di ripristino delle aree del Polo Logistico sono state orientate all’Economia Circolare e cioè ad un approccio per cui i beni e i materiali che possono avere ancora una vita utile, impiegandoli in altri ambiti o settori, è bene che siano reimmessi nell’economia, per non disperdere quel valore e non incrementare i rifiuti prodotti. Seguendo questo precetto, l’Azienda ha condotto tutte le operazioni di ripristino delle aree ricercando potenzialità di mercato per i materiali o le strutture ancora utilizzabili, riducendo al minimo il quantitativo di materiale destinato agli impianti di riciclaggio o stoccaggio di rifiuti. Questa particolare attitudine dell’Azienda, caratterizza sempre di più le scelte strategiche contribuendo a minimizzare l’impatto ambientale prodotto dall’attività operativa.
Vernazza Autogru, sollevare sogni per costruire realtà